Check-up automatico del sito, in salsa SEO
Qualche tempo fa ho scritto un articolo riguardante i fattori determinanti ai fini del posizionamento nei motori di ricerca, e bene o male si tratterà di un lavoro lungo e che porterà benefici solo nel tempo, con la rilevazione della Stiemap nei vari motori di ricerca, l’aumento di pagerank derivato dall’accumulo di backlinks e tutto il resto che porterà all’accrescimento della popolarità.
Alcuni dei fattori che hanno influenzato da sempre l’ottimizzazione riguardano il tempo di caricamento della pagina, la compilazione dei meta tag (che in verità, stanno perdendo di importanza, ma di sicuro non fanno male), la selezione delle keywords giuste in relazione alla loro densità (quante volte appaiono) nel testo.
Non ha senso compilare le metatag, con contenuti non inerenti al sito. Sarebbe inutile, per esempio, inserire nel campo KEYWORDS, parole che non compaiono nel corpo del testo nel sito e anzi, questo modo di fare è deleterio agli occhi di Google al pari della sovraottimizzazione…,
andando a nascondere nel corpo del testo delle keywords strategiche con lo stesso colore dello sfondo, in maniera che il visitatore non se ne accorga, ma i motori di ricerca vi indicizzino con keywords molto “calde” e ricercate.
Non ultimo, bisogna tenere sempre sotto controllo gli outbound e gli internal links del proprio sito.
Col tempo, infatti, può capitare che alcune pagine vengano modificate nel nome, vengano addirittura eliminate, con la conseguenza che il link diventi broken, cioè rotto, non funzionante.
Ciò è un fattore assolutamente negativo in termini seo… come può essere valutata una pagina, un sito, se presenta un cospicuo numero di link non funzionanti? Sicuramente si può desumere che il sito non è stato aggiornato da molto tempo, o comunque il webmaster non si occupa di prendersi cura delle vecchie pagine e dei vecchi post nel blog, cosa che, va tenuto presente, continua a generare visite (e guadagni con adsense e simili :P) anche dopo anni!! Anzi, sarà utile creare un post per evidenziare quanto sia importante revisionare le proprie pagine più vecchie, oltre che per correggere i broken link, per migliorare il loro contenuto, aggiungere idee nuove ecc…
Per fare tutto ciò, possono venire in aiuto alcuni strumenti automatici per tenere sotto controllo la situazione pagina per pagina.
Trovo molto utile la utility di tuttowebmaster.eu, che consente di fare un check-up di tutto quanto elencato sopra.
Consiglio di registrarsi per attivare il controllo anche sui link esterni.
E’sufficiente digitare il codice di controllo e l’indirizzo del proprio sito, e partirà l’analisi.
Ecco il risultato per quanto riguarda la home del mio sito:
E’vero che l’ADSL è oramai diffusa in tutta Italia (forse non la penseranno così nei paesini affetti dal digital divide…), ma un sito pieno di immagini pesanti, con pagine al limite del Megabyte di grandezza non è l’ideale.
Controllando temporaneamente alcune pagine, potrete tenere sotto controllo il funzionamento dei link interni ed esterni nonchè le meta-tag.
Quali sono i vostri risultati?