Visitare Londra in 3 giorni muovendosi in bici? Si può!
Avevo visitato Londra già alcune volte (tempo fa ho scritto degli articoli su due degli itinerari che ho seguito), anche se, lo confesso, avevo un problemino: a differenza di altre città, mi orientavo poco e male!
Se mi avessero chiesto come arrivare da A a B, avrei semplicemente detto, prendi la metro X dalla stazione A, e scendi alla fermata B. Semplice e pulito. 😀
Utilizzare sempre e solo la metropolitana, però, ci fa perdere un pezzo interessante di visita, e che ci permette di comprendere meglio la città in cui ci troviamo, o anche scoprire angoli nascosti.
Così, ho deciso di visitare Londra per 3 giorni (dedicando altri 2 giorni ad Oxford e Stonehenge/Salisbury, di cui scriverò in un altro post), usando solo la bici, senza *MAI* prendere la metropolitana, *MAI* usare l’Oyster Card, prendendo *UNA* sola volta uno degli iconici bus rossi di Londra.
Il bike sharing di Londra (recentemente rinominato Santander Cycles), e le sue (chiamate affettuosamente) Boris-bike non saranno diffusi in maniera capillare come a Parigi, ma vi assicuro che sono un ottimo, rapido e poco costoso mezzo per muoversi in centro, da Camden ai Docks, da Battersea a Notting Hill e Portobello Road.
Purtroppo, il sistema non copre ancora la zona di Greenwich, per cui dovete riconsegnarla nel lato Nord del Greenwich Foot Tunnel, ed “attraversare” il Tamigi a piedi, tramite il suddetto tunnel.
Il costo è estremamente contenuto: 2£, da pagare con carta di credito prima di prelevare una bici.
Potrete usare le bici nell’arco di 24 ore senza costi aggiuntivi, a patto di riconsegnarle in una stazione entro i successivi 30 minuti.
Nell’itinerario che ho seguito, tutti i percorsi non superano i 5/6km, che, al netto dei semafori e del traffico opprimente di Londra, si riescono agevolmente a compiere entro i 30 minuti.
Il meccanismo è semplice, e l’ho riassunto in una piccola guida al bike sharing di Londra:
- Trovate una stazione caratterizzata dalla colonnina azzurra, e la scritta “CYCLE HIRE”
- Localizzate il monitor touch screen, e selezionate “HIRE A CYCLE”
- Effettuate il pagamento con carta di credito
- Selezionate l’opzione per ritirare immediatamente una bici
- Aspettate che venga emesso lo scontrino cartaceo, contenente il codice di rilascio
- Selezionate una bici, controllate che sia in ordine, ed inserite il codice di rilascio appena ricevuto
- Pedalate fino alla prossima stazione e… mi raccomando, riconsegnate la bici entro 30 minuti, se non volete incorrere in costi aggiuntivi, spesso salati!
- Per riconsegnare la bici, spingetela con forza in uno degli stalli, ed aspettate di sentire il BEEP di conferma, e vedere la lucina verde. Senza di ciò, rischiate che il sistema non rilevi la riconsegna, con i relativi problemi che ne coneguirebbero!
- Se non esistono stalli per la riconsegna, andate al touch screen, e selezionate “NO DOCKING POINT FREE”, per ricevere 15 minuti aggiuntivi, e raggiungere un’altra stazione.
Lo ammetto, abituato come sono alla mia city bike, queste bici risultano dei chiodi pesantissimi, come in tutti i sistemi di bike sharing del mondo. Ciò è dovuto al fatto che sono dotate di sistema antifurto, portapacchi e che… il loro telaio non è fatto certo di carbonio. 🙂
In ogni caso, si riesce a tenere una media decente (intorno ai 15km/h, nel mio caso), e ci si può muovere facilmente in città, scoprendo tanti scorci nuovi, ed imparando ad orientarsi in una grande città come Londra.
Esistono delle piste ciclabili, come sul Westminster Bridge o, in alternativa, è possibile percorrere quasi tutte le “Bus Lane“.
Fate molta attenzione al traffico, perchè i londinesi sono piuttosto aggressivi alla guida, pur essendo molto rispettosi di semafori e strisce pedonali.
Al semaforo, cercate di arrivare alla testa della fila, e posizionatevi nel grande box con sopra una bici disegnata, posto appena prima delle strisce pedonali.
Questo è concepito proprio per i ciclisti, in modo da permettergli di avere un vantaggio nei confronti dei mezzi a motore. Fantascienza spinta, in Italia.
Ah, inutile da dire… tenete la sinistra, se avete a cuore la vosta vita! 😛
Per avere un elenco di tutte le stazioni, e relativa disponibilità di bici, potete consultare la mappa ufficiale, a questo indirizzo.
Quanto alla visita vera e propria di Londra, oltre ad esser passato per i soliti musei a cui non si può mai rinunciare (vedi il British Museum, in cui c’è una spettacolare esposizione sulla satira ai tempi di Napoleone, con vignette originali), ho avuto la fortuna di capitare a Londra proprio il 26 Aprile, giorno della Maratona di Londra, e quindi ho avuto la possibilità di divertirmi con la macchina fotografica a beccare i corridori più strani… Fred Flintstone, Gesù con la croce, Homer Simpson, una cabina telefonica inglese, gente che si rasava la barba mentre correva… in pratica, una banda di matti!
Vi lascio anche un video che ho girato durante la maratona:
Il risvolto della medaglia è stato trovare una città paralizzata, in cui non solo muoversi in bici, ma perfino a piedi, era quasi impossibile: tutta l’area dal London Bridge a Canary Wharf (e non solo) era transennata, o totalmente occupata da una fiumana di gente.
Le foto della mia visita a Londra (in particolare della maratona) sono visualizzabili, assieme a tutte le vecchie foto di Londra, nella mia galleria, a questo indirizzo.
Veniamo all’itinerario di questa visita (alloggiavo nei dintorni di Waterloo, quindi la partenza è calibrata dalle stazioni del bike sharing nei dintorni):
1 giorno (arrivo nel primo pomeriggio – pin rossi)
- Imperial War Museum – London (Ingresso gratuito. Orario 10-18. Paga £2 e prendi bici da Lambeth North station e continua verso Sud su Kennington Road, fino al bivio con Brook Dr. Dove c’è lo stallo per le bici)
- Tardo pomeriggio/serata in centro (Riprendi la bici da Kennington Road e torna indietro, attraversa il Westminster Bridge e posa la bici nella stazione di Storey’s Gate, che è una traversa sulla sx appena prima che inizi St.James Park.)
2 giorno (pin verdi)
- St. James Park (dalla stazione bici di Lower Marsh, paga £2 e prendi la bici per arrivare alla stazione bici di Storey’s Gate, appena prima che inizi St.James Park, come il giorno precedente)
- Green Park (attraversalo fino ad arrivare al Wellington Arch, appena prima di Hiyde Park corner)
- National Portrait Gallery (Apre alle ore 10. Da Wellington Arch, prendi la bici e percorri la Piccadilly verso Nord Ovest. A Leicester Square, gira a destra, e posa la bici nella stazione di St. Martin’s Street)
- British Museum (riprendi la bici da St. Martin’s Street e percorri verso Nord Charing Cross Rd e Tottenham Court Rd. All’incrocio con Great Russell St, subito dopo la fermata Tube di Tottenham Ct. Rd., gira a destra, e dopo un po’ si trova la stazione per posare la bici)
- Portobello Road (La famosa strada dei mercatini. Riprendi la bici da Great Russell St. e vai verso Ovest su Oxford St, che inizia dove si trova la stazione Tube di Tottenham Ct Road, costeggiando Hyde Park. Dopo un po’ si arriva alla fermata della Tube di Notting Hill Gate, dove c’è lo stallo per posare la bici. In totale sono circa 5km, ce la si può fare nei 30 minuti di tempo limite)
- Torna in zona Marylebone/Oxford Circus (Verso la fine Nord di Portobello Rd., gira a destra su Westbourne Pk. Road e raggiungi lo stallo del bike sharing di Gloucester Terrace, vicino la fermata della Tube di Royal Oak. Percorri la A404/Westway/Marylebone Rd. verso Est fino a raggiungere gli stalli per bici di Great Portland Street/Bolsover St., vicino alla fermata della Tube di Great Portland St. e di Regent’s Park)
3 giorno (pin blu)
- Lower Marsh Market (Alternativo ai soliti Portobello e Camden, e risalente all’epoca vittoriana, è un ramo di strada adiacente alla stazione di Waterloo, e si svolge principalmente il sabato mattina)
- Passeggia nella zona fra London Bridge e Tower Bridge (Paga £2 e prendi la bici dagli stalli di Baylis Road, proprio all’estremo Nord di Lower Marsh. Percorri verso NE la B300/The Cut e St.Thomas St., e posa la bici negli stalli di Curlew Street, appena dopo il Tower Bridge)
- National Maritime Museum (Forse il museo marittimo più grande al mondo. Aperto ore 10-17. Attraversa il Tower Bridge e gira subito a destra. Prendi la bici dagli stalli di Wapping High Street, e costeggia il Tamigi verso Est, seguendone il corso, fino ad arrivare, tramite Westferry Road, agli stalli bici di Saunders Ness Road, vicino la stazione ISLAND GARDENS della DLR. Sono ca. 6km. Attraversa il Greenwich Foot Tunnel a piedi)
- Camden Market e dintorni (Attraversa, camminando verso Sud Est, il Greenwich Park ed, all’incrocio Blackheath Avenue e Shooters Hill Rd., paga £1.5 e prendi il bus 53 Horse Guards Parade, fino all’ultima fermata su Whitehall. Cammina verso Nord fino agli stalli bici di Craven Street, appena ad Est della fermata Tube di Charing Cross, e prendi la bici. Vai verso Nord tramite A400/Charing Cross Road + Tottenham Ct.Rd + Hampstead Rd + Camden High St. Posa la bici negli stalli di Greenland Road, vicino la fermata Tube di Camden Town. In totale sono 3.5km)
MAPPA RELATIVA A QUESTO ITINERARIO: link
Anche voi avete utilizzato il sistema di bike sharing londinese? Come vi è sembrato? Certo, non è quello di Parigi (che riproverò a breve), e l’estensione è ancora troppo limitata ma, per me, è promosso!
Facendo un paragone con Napoli (dove è inesistente, escluso un progetto di ricerca che scade a fine Maggio 2015, e che prevede poche stazioni in croce) e Roma, beh… ci sarebbe da piangere, il tutto senza considerare l’inciviltà diffusa, che mette a rischio l’incolumità dei ciclisti.