2 giorni a Parigi: itinerario per un weekend nella Ville Lumière | Flavio's blog


2 giorni a Parigi: itinerario per un weekend nella Ville Lumière

Itinerario di due giorni a Parigi

Lo scorso Giugno, approfittando di una offerta della compagnia aerea franco-olandese Transavia, sono stato a Parigi per una veloce due giorni.

La Gioconda, Notre Dame, Montmartre, La Torre Eiffel, per non parlare del Louvre… così tante cose da vedere, così poco tempo!

La soluzione era obbligatoria: predisporre minuziosamente l’itinerario, sia in maniera testuale, che stampando le mappe generate con Google Maps, per perdere il minor tempo possibile.

Molti monumenti e musei sono visitabili gratuitamente dai cittadini dell’UE al di sotto dei 26 anni.

La città si visita comodamente in metro, ed il biglietto, in relazione alla capillarità del trasporto pubblico, ha un prezzo imbarazzante: 1,70eur il biglietto singolo, poco più di 13eur il carnet da 10 biglietti.

Nel mio caso, atterrando a Parigi-Orly, la soluzione più immediata per accedere alla metro è stata prendere il bus 285 dal Terminal Sud, e scendere, dopo 15 minuti, al capolinea, posto proprio di fronte la fermata della metro M7 (Louis Aragon). Qui conviene comprare un carnet di 10 biglietti a testa, che saranno più che sufficienti per due giorni.

Data la vicinanza (specie considerato dove vivo attualmente), ho avuto modo di volare diverse volte da/per tutti e tre gli aeroporti parigini (Orly, Charles de Gaulle e Beauvais): a dirla tutta, quando sono troppo stanco, o semplicemente la temperatura non lo consente, preferisco di gran lunga muovermi da uno dei tre aeroporti a Parigi utilizzando il taxi, in modo da non dovermi preoccupare di concidenze e dettagli vari.

Sistemati i propri bagagli, è tempo di partire, macchina fotografica al collo, alla scoperta della città!

Le foto del viaggio sono disponibili, al solito, nella mia galleria, a questo indirizzo.

Per quanto riguarda le attrazioni parigine che prevedono l’acquisto di un biglietto (per esempio la Torre Eiffel, l’Arco di Trionfo, o il Museo d’Orsay), vi consiglio di saltare la noiosa fila al botteghino, ed acquistarli online!

Veniamo all’itinerario che ho seguito in questi due giorni, in forma testuale, ipotizzando di avere due giorni PIENI, e di partire la mattina del terzo giorno:

1 giorno (palloni rossi):

  • Place Charles de Gaulle (Arco di Trionfo) (uscire nell’omonima stazione della metro)
  • Champs Elysées
  • Place de la Concorde
  • Place Vendome (Hotel Ritz)
  • Rue Scribe (Opera National de Paris)
  • Louvre (le piramidi del Louvre, l’arco del Carrousel e la vista dei giardini delle Tuileries) (segui la guida LOUVRE in 90 minuti)
  • Pont des Arts (vista sul fiume Senna – dopo ponte cammina 900mt fino a fermata Musee d’Orsay RER C verso Versailles – Château / Saint-Quentin / Chaville – Vélizy / Pontoise e cambia con M6 verso Etoile CDG fino a Champ de Mars)
  • Trocadero (prendi metro) (Mangiare una crepes ai giardini Trocadero), salite sul piazzale e avrete una bellissima visuale della Torre Eiffel al tramonto.
  • Torre Eiffel (due/tre ore per salire, il prezzo vari a seconda dell’età, è caldamente consigliato salire solo al piano posto a metà altezza, non vale la pena salire fino in cima)

2 giorno (palloni blu):

  • Montmartre (M13+M2 fino ad Anvers)

Nel 1800 Montmartre era il quartiere maledetto dove si recavano gli artisti squattrinati in cerca di fortuna e i borghesi annoiati con il pallino delle prostitute e del Moulin Rouge. Un quartiere irriverente, una città nella città, la collina che ha visto scorrere le vite di Picasso, Van Gogh e Modigliani.
Mangiare una crepes a Montmartre: nell’angolo del Moulin Rouge, in direzione della caratteristica rue Lepic, ci sono due venditori di crepes che hanno i prezzi più bassi di tutta Parigi.

  • Basilica del Sacro Cuore
  • Place du Tertre
  • Rue Lepic (vedere il Moulin de la Galette)
  • Il cimitero di Montmartre

Il cimitero di Montmartre conserva le tombe di grandi artisti come Stendhal, Zola, Offenbach, Berlioz, Dumas e Truffaut.

  • Moulin Rouge (vai a piedi o fermata metro Blanche M2)
  • La cattedrale di Notre-Dame (M2 Blanche fino a Barbes Rochechouart e cambia con M4 fino a Citè (direzione Marie de Montrouge)

L’ingresso nella Cattedrale è gratuito, mentre per salire sulla torre, si paga 8,50eur (sopra i 26 anni). La fila può essere piuttosto lunga, siete avvertiti! La biglietteria si trova, guardando la facciata, sul lato sinistro.

  • Quartiere Latino
  • Place/Boulevard Saint Michel (strada principale del quartiere)
  • Viviani Square & Shakespeare & Company Library (libreria inglese)
  • Chiesa di Saint-Séverin (chiesa gotica nata nell’XI sec. su una necropoli merovingia)
  • Università della Sorbona (provare la Brasserie Balzar (49 rue des Ecoles))
  • Place du Panthéon (un imponente mausoleo che ospita le tombe dei francesi più illustri: da Voltaire a Rousseau, fino a Dumas e Zola)
  • Casa parigina di E.Hemingway (74 Rue du Cardinal Lemoine)
  • Rue Mouffetard (Una delle strade principali della zona. Valutare di cenare in zona, ci sono ristoranti per tutte le tasche)

MAPPA RELATIVA A QUESTO ITINERARIO: link

Qualcuno potrà storcere il naso, non vedendo nell’itinerario il Museo d’Orsay ed i Giardini del Lussemburgo. Purtroppo, quando i tempi sono così stretti, bisogna fare delle scelte, e personalmente credo che, in due giorni, al di là di una veloce visita al Louvre, non si possa prescindere dal camminare, camminare, camminare, e “vivere” la capitale francese.

E voi, come state organizzando il vostro breve soggiorno parigino?



0 commenti »

Per piacere accetta i cookie di terze parti per poter commentare il post! Il pulsante CAMBIA LE SCELTE DEI COOKIE si trova nel footer del sito. / In order to comment this post, please accept the third party cookies! The button CAMBIA LE SCELTE DEI COOKIE is in the footer of the website.