DSL, La più piccola distribuzione Linux per usb pen o virtual machine
DSL, ovvero Damn Small Linux, è una distribuzione Linux portatile che seguo ormai da oltre 3 anni.
Trattandosi di una disto molto leggera (monta addirittura un kernel 2.4!), non ci si può aspettare un aspetto grafico molto invitante, sopratutto per chi è abituato con KDE o GNOME. DSL, infatti, monta fluxbox, che come gli altri “lightweight” window managers, è piuttosto essenziale nell’aspetto.
Sono presenti tuttavia tutti gli strumenti che ci si possa aspettare per un uso “basico” del computer, sia per emergenza, facendo partire DSL da una penna usb su un computer che non si avvia più col proprio sistema operativo, sia per testing, facendola funzionare con una virtual machine.
Come è scritto sul sito, ufficiale infatti, la lista dei programmi inclusi è molto variegata:
XMMS (MP3, CD Music, and MPEG), FTP client, Dillo web browser, Netrik web browser, FireFox, spreadsheet, Sylpheed email, spellcheck (US English), a word-processor (Ted), three editors (Beaver, Vim, and Nano [Pico clone]), graphics editing and viewing (Xpaint, and xzgv), Xpdf (PDF Viewer), emelFM (file manager), Naim (AIM, ICQ, IRC), VNCviwer, Rdesktop, SSH/SCP server and client, DHCP client, PPP, PPPoE (ADSL), a web server, calculator, generic and GhostScript printer support, NFS, Fluxbox and JWM window managers, games, system monitoring apps, a host of command line tools, USB support, and pcmcia support, some wireless support.
Sopratutto la funzione di fungere da server ssh/ftp/http nativamente può essere molto comoda, rendendo praticamente il proprio computer un vero e proprio “server” in pochi secondi.
La sezione multimediale è affidata a XMMS (del cui erede, Audacious, ho già parlato dell’ultimissima versione, pochi giorni fa, nel blog), player semplice che ricalca lo stile di Winamp.
Firefox, al momento è in versione 1.x, ma da quanto ho letto, nel 2009 il passaggio alla 2.x è nei piani (oltre ad un probabile aumento da 50 a 100mb per la iso), e xchat assicurano la possibilità di comunicare e navigare nel web. Peccato per la mancanza di un client come amsn, ma capisco che forse la presenza delle librerie gtk appesantirebbero eccessivamente la distro.
Per gli adepti della supermucca (leggi apt debian-like), nel pannello di configurazione è prevista la possibilità di installare apt, ed avere quindi accesso a repository aggiuntivi per installare nuovo software (che ovviamente si andrà ad installare in ram).
Sono presenti anche un visualizzatore di immagini, uno di pdf, vnc per effettuare l’accesso remoto ad un’altra macchina.
C’è anche una piccola suite per ufficio, per aprire i documenti, anche se non giurerei sulla compatibilità con i documenti Office più… elaborati.
E’possibile scaricare la versione più recente a questo indirizzo (al momento in cui è redatto l’articolo, 4.4.10).
COME UTILIZZARLO CON UNA VIRTUAL MACHINE FREEWARE COME QEMU?
Qemu è una virtual machine leggerissima e gratuita, scaricabile a questo indirizzo.
Ecco un pratico file batch (.BAT) che utilizzo per far partire DSL con un click:
REM Start qemu on windows.
@ECHO OFFREM SDL_VIDEODRIVER=directx is faster than windib. But keyboard cannot work well.
SET SDL_VIDEODRIVER=windibREM SDL_AUDIODRIVER=waveout or dsound can be used. Only if QEMU_AUDIO_DRV=sdl.
SET SDL_AUDIODRIVER=dsoundREM QEMU_AUDIO_DRV=dsound or fmod or sdl or none can be used. See qemu -audio-help.
SET QEMU_AUDIO_DRV=dsoundREM QEMU_AUDIO_LOG_TO_MONITOR=1 displays log messages in QEMU monitor.
SET QEMU_AUDIO_LOG_TO_MONITOR=0qemu.exe -L . -m 128 -cdrom dsl-4.4.10.iso -soundhw all -localtime -smp 2 -k it -full-screen
L’opzione -smp 2 è consigliata per chi utilizza una cpu dual core.
Per il booting via USB PEN rimando al forum ufficiale.
Ecco una screenshoot di DSL in funzione: