Silvio detto il Bunga bunga
Così, tanto per…
In casa Italia (o meglio, in casa Berlusconi, proprietario del Paese S.p.A) le cose sembrano andare sempre meglio, e la sensazione è che questa sia l’ennesima trovata, buona per far parlare di tutto tranne che dei tagli e della crisi, sembra quasi che lui stesso abbia fatto scoppiare l’ennesimo scandalo su sè stesso, ma vabè… ridiamoci su.
A proposito, non sapevo che la ballerina di Colorado Cafè, tale Nicole Minetti, fosse diventata igienista orale di Berlusconi, e poi consigliere regionale in Lombardia, non c’è che dire, una carriera fulminante, immagino dovuta ad i numerosi titoli di studio ed all’esperienza acquisita sul campo (si chiama esperienza, il bunga bunga, vero?)
Magra consolazione sentire in questi giorni persone come Matteo Renzi, che hanno le idee ben chiare e lasciano una vaga speranza su un ricambio della nostra classe politica. Ahimè i lpolitburo del suo partito (leggi D’Alema) lo considera un “giovane distruttore”. Ha 40 anni, si farà, il giovanotto.
Se fosse per Bersani, B. governerebbe per i prossimi 365 anni, piuttosto preferirei aggrapparmi a Fini o a Montezemolo,, visto che ispirano più fiducia all’elettorato di sinistra, rispetto al “leader” del PD, il che è tutto dire…